Da una parte la volontĂ  del giocatore di restare in Italia, dall’altra quella del Toro di continuare con l’uruguaiano. In mezzo due problemi: la cifra (1 milione e 650 mila euro) per il diritto di riscatto di Ichazo dal Danubio e un’offerta proveniente dal Messico per il giovane portiere, che costringerĂ  il Toro a non allontanarsi molto da quanto chiesto dalla societĂ  che detiene il cartellino. 
Si lavora per la conferma di Salvador Ichazo: un giocatore delle cui qualitĂ  umane lo staff non ha dubbi, che ha fatto progressi nei sei mesi sotto la Mole avendo avuto solo un’opportunitĂ , in occasione dell’ultima di campionato contro il Cesena. Test poco attendibile ma è evidente che chi lo conosce bene ha potuto valutarlo: i granata andrebbero a riempire un altro tassello, quello del secondo portiere (data la conferma di Padelli), dovendo poi fare i conti con la situazione che riguarda l’ultimo posto vacante.

 

Diritto di riscatto fissato, come detto, ad 1 milione e 650 mila euro: impensabile che si riesca a scendere ad uno, visto che la societĂ  messicana che ha messo gli occhi su Ichazo offre molto piĂą di quella cifra. L’impressione è che il Danubio tenti di non andare al di sotto del milione e mezzo e che voglia accontentare il giocatore, desideroso di restare in Italia, senza per questo abbassare troppo le pretese avendo un’altra squadra disposta a versare una cifra molto vicina a quella chiesta al Toro.


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